L’Abate di Thélème è venuto al mondo nell’annata eccezionale 197x.
Bamboccione di gran croce, è storico riferimento per chi proprio rifiuta tutti gli altri. Sprovvisto di senso del dovere, offre lauti compensi a chi ne abbia da vendere, non superiori però alla quotazione della miglior ganja.
Suo sogno ricorrente è quello di vedere i coetanei abbandonare il tentativo anacronistico ed impossibile di rivivere la vita dei genitori, piegandosi ad infiniti compromessi per poter mangiare una pizza il sabato sera e poi scappare di corsa tra le mura del mutuo. E nulla più, che Mamma chiesa e Papà stato hanno già dato tutto. E non a noi. Invece abbracciando, all together, l’affascinante ed ineludibile scommessa di un mondo che cambia a tutta velocità e non farà prigionieri.
Grande viaggiatore, impermeabile alla δόξα e carpocraziano, si propone di spezzare una o più lance contro lo strapotere partitocratico, l’arroganza dei poteri forti, il familismo amorale, la frigidezza del calcolo, la mentalità assistenziale a fini di mercanteggiamento elettorale, l’ipocrisia dei colletti bianchi che da più di un cinquantennio tengono la comunità locale in servaggio, ignoranza e bisogno, conscio però che solo da una presa di coscienza collettiva e non da singoli sforzi, per quanto generosi ed efficaci, possa venire il cambiamento desiderato, in fondo, da tutti.
Ovviamente è altrettanto conscio che non riuscirà affatto nell’impresa, ma non perciò rinuncia a circondarsi dei suoi thelemiti, fedeli d’amore.
Accumula da anni materiali destinati ad un’opera rivoluzionaria ed esoterica su quella storia arabo-normanna di cui ogni meridionale dovrebbe imparare a fregiarsi con maggior consapevolezza ed orgoglio, nonché serie di recensioni sulla gastronomia del sud, in attesa di adeguato destino. E tanto altro, che meno qui importa.
Attivo in specie nelle ore notturne, si pasce di spassi col volgo e con l’inclito. Suole spesso affermare, sulla scorta d’un diletto avo, che “I preti e le donne quando non comandano dicono d’essere oppressi”.
Vive grazie all’ironia e va a cena con chiunque.
Precedente sede internetica, infine censurata:
Interessante!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie 🙂
"Mi piace""Mi piace"
La risposta su chi tu sia è pleonastica…..
"Mi piace""Mi piace"
Assolutamente.
Il tema infatti è ben altro 🙂
Grazie dell’intervento.
"Mi piace""Mi piace"
Abate, il mio nus animale, anche in virtù dei miei studi (Università della Strada), ha or ora iniziato a svelarmi chi sei. Ti troverò.
"Mi piace""Mi piace"
Buona caccia. Io sono colui che mi si crede 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Insomma sei uno stronzo
"Mi piace""Mi piace"
molti nemici molto onore. Purtroppo in questo caso nemmeno, perché avere degli infantia minores come nemici non è titolo di gran merito. Dai gustati le caramelle, non voglio rubartele 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Ma va a cacare, bamboccio
"Mi piace""Mi piace"
ma le caramelle ti han fatto male? Prova con qualche suppostina ben oliata, caro
"Mi piace""Mi piace"
Non ti agitare, stai calmo. Tanto sempre fesso rimani
"Mi piace""Mi piace"
sono finito sul suo sito, mentre sto lavorando a un libro che uscirà nel giugno prossimo. La ringrazio per le cose che scrive e per la descrizione del suo profilo. Fa ancora sperare che ci siano individui, certo pochi e isolati, che non si arrendono allo sfacelo dilagante. Cordiali Saluti Antonino Trunfio – Milano
"Mi piace""Mi piace"
è troppo gentile. A cagione di quel che dice, probabilmente, sono stato ‘sospeso a divinis’ e sine die da twitter. Mi faccia sapere del suo libro, può usare anche la mail che troverà nella sezione ‘contatti e disclaimer’.
Vale et ego.
"Mi piace""Mi piace"
Il libro è uscito una settimama fa. Lo trova su Amazon sia carta che ebook. Le consiglio di ordinarlo dall’editore, se lo prende in formato cartaceo, la copia dell’editore è più curata.
Il Titolo è: MALEDETTA COSTITUZIONE”.
Edizioni: Cassandrabooks
"Mi piace""Mi piace"